Revorboru è un mondo, un viaggio, un uomo.

Si dice che la scrittura sia l'unica arte che permetta di entrare direttamente in contatto col pensiero degli artisti. Si dice anche che la mente di ogni uomo sia un piccolo mondo, spesso sconosciuto per il suo stesso padrone: tanti lo temono, vivendolo da schiavi o da inconsapevoli.

Vi sono uomini però, che del loro piccolo mondo ne sanno fare un paradiso: lo creano, lo manipolano, lo allargano, divenendo così un regno e poi un impero.

Si spingono avanti, verso l'infinito, ancora oltre...

Esistono uomini che sono camminatori, capaci di attraversare i vari mondi, entrare in contatto con geni dello spirito e della fantasia, scoprire galassie nascoste nel cuore delle persone, reami di dolore o di speranza, tesori di salvezza o cripte di terrore.

Ci sono uomini a cui la vita reale non basta più: essi devono avventurarsi, per vivere altre esistenze e conoscere nuove menti!  Non semplicemente per prendere, ma anche per dare: dare ciò che nel cammino di un'intera vita hanno trovato, dare la bellezza che hanno creato, dare alla terra quella scintilla purissima di estrosità e di genesi che il Divino stesso ha posto in loro!

Se tu leggi, se hai sete di sapere, se usi la fantasia per creare qualcosa di bello, se guardi delle opere d'arte, se osservi il mondo con la voglia di abbellirlo e pensi di volerlo percorrere tutto...

Allora sei uno di questi.

Allora sei come Revorboru.

Dentro di te c'è un mondo, un desiderio di viaggiare e un cuore che arde di creare.

Ogni mio viaggio sarà racchiuso in un libro: se nel leggerlo ti lascerò qualcosa, se ti darò una perla che tu possa usare per abbellire la tua vita o per dargli senso...

Allora questa sarà per me la ricompensa più grande! 

Continuerò a scrivere e per tutti gli anni che mi restano da vivere su questa terra...

Io lo so... che non smetterò mai di camminare!